La grande differenza tra quanto cerchiamo di conseguire nella nostra scuola rispetto a ciò che viene fatto altrove consiste nel tentativo di favorire lo sviluppo, nel bambino e poi nel ragazzo, di tutte le facoltà dell’anima umana: la volontà, il sentire ed il pensiero, non soltanto di quest’ultima; vogliamo che i nostri ragazzi, completato il ciclo pedagogico, possano entrare nella vita con sicurezza ed equilibrio, i piedi ben piantati sulla terra ed il capo eretto verso il cielo.
Non esiste veramente un “metodo” steineriano, nel senso cioè di un insieme di indicazioni e di tecniche da applicare alle attività didattiche; si tratta invece, per il docente, di percepire, con l’aiuto di quanto ha comunicato Rudolf Steiner, le necessità dei propri allievi, ciò che per loro in quella particolare età è giusto, ciò che in quel momento sarà salutare per il corpo e per l’anima.
L’essere umano è in continua evoluzione: un bambino di otto anni è, anche interiormente, completamente diverso da un ragazzo di quindici.
Ogni materia di studio, in ciascun punto del percorso scolastico, ha per noi una doppia valenza: quella conoscitiva (l’istruzione) ma anche e soprattutto quella formativa (l’educazione); per conseguire quest’ultima il programma Waldorf propone, anno per anno, i contenuti e le modalità che favoriscono una sana crescita degli allievi.
In questo contesto particolare importanza hanno le materie artistiche ed artigianali: pittura e disegno, modellaggio, musica, euritmia, teatro, scultura, falegnameria, battitura del rame, intaglio del legno, tessitura ed altre, che impegnano gli allievi, con modalità differenziate, dalla prima elementare fino all’ultima classe del liceo per circa un terzo del tempo che trascorrono a scuola; questa caratteristica della nostra pedagogia non ha affatto lo scopo di impartire una generica formazione artistica ma tende alla crescita di una personalità completa ed armonica, equilibrando l’unilateralità che può derivare da uno sforzo prevalentemente intellettuale.
La Cooperativa sociale onlus Pedagogia Waldorf gestisce attualmente la Scuola comprensiva di scuola primaria e secondaria di 1° grado – e l’annesso Asilo in cui le attività per i bambini e bambine dai 3 ai 6 anni sono dispensate come istruzione parentale.
L’organizzazione della Scuola si basa sull’attività di quattro gruppi che, con responsabilità e competenze diverse, operano in stretta collaborazione e reciproco rispetto.
Il Collegio degli Insegnanti
All’interno del Collegio degli Insegnanti vige un criterio di collaborazione e partecipazione corale, per cui non esiste la figura del direttore. L’interesse e l’amore per la Scuola, liberi da tutte le finalità personali, sono i motivi ispiratori dell’attività del Collegio. Tale organo, è responsabile delle scelte pedagogiche e didattiche decidendo in autonomia. Sceglie inoltre i nuovi collaboratori e gli insegnanti.
I Genitori
I Genitori, affidando liberamente alla Scuola i propri bambini, creano le premesse e la garanzia perché essa possa continuare ad esistere.
Il Consiglio Direttivo o C.d.A.
Il Consiglio Direttivo è composto da 5 genitori eletti dall’Assemblea Generale dei soci della Cooperativa sociale onlus Pedagogia Waldorf. Ha la responsabilità giuridica e amministrativa dell’intera associazione; rappresenta la Scuola legalmente ed economicamente, tiene i rapporti con le autorità esterne, e firma i contratti di ogni tipo, da quelli d’acquisto a quelli di lavoro. All’interno del Consiglio sono presenti alcuni insegnanti affinché vi sia sempre un momento d’incontro tra genitori e maestri.
Il Gruppo genitori
Costituito da genitori, insegnanti e soci uniti dal comune intento di individuare attività collaterali per sostenere economicamente, socialmente e culturalmente la vita della Scuola. Coordina le attività di altri gruppi (manutenzione, pulizie, cultura, lavori manuali, feste, manifestazioni, ecc.) e, in stretto contatto con il Collegio degli insegnanti e con il C.d.A., partecipa attivamente alla vita della Cooperativa e della Scuola.